PESCARA – Incontro a Pesara con un tavolo a quattro per discutere dei progressi del progetto di riqualificazione del teatro romano. Con il Governatore Luciano D’Alfonso, c’erano il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, la Presidente della Fondazione Tercas, Enrica Salvatore e la Rosaria Mencarelli, Sovrintendente all’Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo.
E’ stato D’Alberto, concordemente con la presidente della Fondazione, a chidere al presidente della Regione garanzie sulle quote di finanziamento regionale annunciate negli anni passati e non ancora assegnate: il milione e mezzo di euro che andrebbe a completare il progetto il finanziamento cui concorrono, con la medesima cifra, anche il MIBAC e la stessa Fondazione.
Il sindaco ha poi sottolineato la volontà del Comune di recuperare il progetto del 2010, così come manifestato dalla stragrande maggioranza della città, con il contestuale abbattimento dei Palazzi Adamoli e Salvoni, attività propedeutica allo sviluppo del progetto. Inoltre, Gianguido D’Alberto ha annunciato l’intenzione di dare una accelerazione alla fase progettuale e all’intero iter burocratico-amministrativo, portando ad esempio l’impulso dato dall’amministrazione all’avvio delle perlustrazioni geologiche indispensabili per la progettazione.
Dal canto suo il presidente D’Alfonso ha annunciato che saranno destinate al finanziamento per il Teatro Romano le economie derivanti dai progetti del Masterplan e che proprio per dare operatività alla decisione, nei prossimi giorni sarà approvata dalla Giunta Regionale una esplicita delibera. Il presidente ha ribadito la volontà di sostenere il progetto, apprezzandone la valenza e le prospettive che esso apre per un ulteriore sviluppo della città. Il sindaco, sottolineando quanto sia «significativo che finalmente tutte le istituzioni coinvolte nel progetto si siano ritrovate intorno al medesimo tavolo», ha ribadito con forza «che qualsiasi decisione che sarà assunta sulla questione, sarà condivisa con la città e con le associazioni, in particolare quelle che hanno manifestato diretto interesse alla vicenda». La prossima riunione sul teatro romano sarà quella programmata per la prossima settimana, quando sarà a Teramo, per fare il punto della situazione, l’ingegner Bellomo, il progettista dell’opera.